“È nostro compito, stando all’opposizione - scrivono in un comunicato i consiglieri comunali D’Aprile, Liuzzi, Mansueto e Morea - non far calare l’oblio su numerose questioni di pubblico interesse che quest’Amministrazione continua a trascurare”. Dai banchi della minoranza nello scorso Consiglio comunale sono state sollevate tre questioni sotto forma di interrogazione: i ritardi nell’attuazione del Contratto di Quartiere, lo stato di estremo degrado delle strade provinciali, il finanziamento per la sostenibilità ambientale e paesaggistica della circonvallazione cittadina. Quest’ultimo argomento è stato portato all’attenzione dell’Assemblea dal consigliere Giuseppe D’Aprile (“Al Comune di Noci un anno fa è stato concesso un piccolo finanziamento per un concorso di idee per la riqualificazione della circonvallazione urbana: perché non si procede? Non si indice un bando a cui far partecipare i tanti progettisti presenti sul territorio?”).

Contratti di Quartiere, così Stanilslao Morea: “A distanza di circa due anni dalla firma della convenzione con l’impresa Panaro nulla è cambiato, nessun cantiere è stato aperto per la realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e in convenzione, nessun’opera pubblica è stata realizzata tra quelle previste dal Contratto a carico del soggetto aggiudicatario”. Lo steso consigliere ha poi lamentato l’impraticabilità di interi tratti di strade extraurbane gestite dall’ente Città Metropolitana di Bari.

L’opposizione ha sollecitato il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici ad intervenire con sollecitudine ed energicamente presso il settore viabilità dell’ex Provincia per riparare le enormi buche (“veri crateri dalla pericolosità inaudita”) che tempestano i tratti comunali delle strade provinciali Noci-Gioia del Colle, Noci-Alberobello, Noci-Mottola, Noci-Castellaneta, Noci-Massafra, Noci-Fasano, Noci-Martina Franca nonché ampi tratti della Circonvallazione cittadina. Con la nota, infine, i consiglieri D’aprile, Liuzzi, Mansueto e Morea “sottopongono all’attenzione dell’ufficio tecnico comunale e all’assessore alle infrastrutture l’adozione di provvedimenti urgenti in favore del ripristino dello stato di percorribilità e di sicurezza sulla rete viaria di competenza comunale, ovvero le strade rurali gravemente trascurate, danneggiate, insidiose per la circolazione stradale”.